Mi fermo a pensare

 A volte mi fermo a pensare in com'è corta la vita...un giorno ci sei l'altro sei partita..eppure viviamo una vita cosi fretolosa che non abbiamo mai tempo per noi stessi ne per i nostri cari e tantomeno per realizzare i nostri sogni perché nella fretta delle nostre giornate ci dimentichiamo che lavoro non è tutto. Che vivere per lavorare non è vivere. L'altro giorno ho fatto un esperimento...e in una notte di estate con 23 gradi notturni e un aria serena ho preso il telefono chiamato qualcuno e ho sugerito andare a cena. Una esperienza si, poiché non ho mai vissuto per me finora, ho sempre lottato con il mondo per trovare un equilibrio tra lavoro, spese, soldi e tempo libero il che e una vera sfida. Non so se avete mai notato ma siamo talmente presi da lavoro e soldi che abbiamo soltanto 4 settimane / talvolta qualcuno 5 di vacanze al anno! E assurdo! E l'equivalente a 1 mese diviso in giorni presi accaso per staccare da 11 mesi che gli facciamo seguiti senza pause lavorativi, tra quelli che lavorano sabati e festivi. In tutto il mondo questo si fa, non e una questione di leggi, di paesi, o di governo e una questione di mentalità, diamo troppa importanza ai soldi dando per scontato i piu piccoli momenti. Io ho sempre detto che voglio viaggiare il mondo...ma mi hanno gia avertita che il mondo non è la bellezza che vediamo in tv, e ci sta sappiamo tutti che non viviamo nel mondo delle meraviglie ne dei regno incantato pero mi stravolge l'idea che viviamo in una societa e in un epoca in cui non abbiamo tempo da dedicarci, dove ogni gesto e scontato, ogni persona è di passaggio, che dobbiamo fare vacanze per scappare della realtà della routine noiosa in cui si e trasformata la nostra vita. Amici, cene, viaggiare...e tutto un concetto astratto. 

Non vi so descrivere il bene che una cena improvvisata a meta settimana mi ha fatto. Fu come una vacanza della vita solita, per una volta non ho pensato ai soldi che non potevo permettermi di spendere, non ho pensato ad arrivare a casa e prepararmi da mangiare...semplicimente ho preso il telefono invitato a cena persone per me importanti e mi son vestita, truccata, fatta bella. Non per loro..ma per me, dedicata del tempo a me stessa facendo qualcosa che mi fa stare bene. La leggerezza che ho sentito quella sera fu qualcosa di magico che non sentivo da un po. Mi chiedo se magari per essere felici la nostra vita non deve essere proprio questo...questi momenti espontanee dove prendi il telefono e chiami qualcuno e vai a cena quella sera, o prendi il telefono e ti compri un volo per andare da una qualche parte che non conosci nel mondo. Alla fine la vita son due giorni e se non ti prendi i tuoi momenti di pausa in queste giornate fretolose e piene di malvagita e le trasformi in qualcosa di buono e unico allora per cosa vivi? 

#mpdasilva